Prima di iniziare, una piccola considerazione: in un tavolo sono sedute quattro persone tra cui un noto produttore della zona, premesso che ognuno può fare ciò che vuole, ma fa tristezza vedere che al tavolo in quattro bevono solo una bottiglia del loro vino.
Eppure sono ancora tanti i produttori con orizzonti ristretti, che non vedono oltre il loro cortile e poi si lamentano. Largo ai giovani.
Serata leggera ma 5 bottigliette in 7 le assaggiamo.
1) Moscato Leonhard - Mongioia
Leonhard - moscato secco |
Parola chiave: Delusione - acetica troppo alta, magari lo vogliono così, ma al tavolo non piace.
2) Barbera Nobbio - Ferraris
Barbera d'Asti - Nobbio 2013 - Roberto Ferraris |
Parola chiave: Sicurezza - un vino che piace sempre a tutti
3) Pinot Nero Apertura 2012 - Colombo Cascina Pastori
Pinot Nero - Apertura - Colombo |
Pinot nero - Apertura - retro |
Ottima bevibilità, profumi e finezza con consulenza di un big: Cotarella
Parola chiave: Sorpresa
4) Barbera d'Asti Superiore - 2012 Alfiera - Marchesi Alfieri
Forza, potenza, profumi, ma ... è troppo. da abbinare a selvaggina pelo compreso - non finisce
Parola chiave: Troppo
5) Moscato d'Asti 2015 La Caliera - Borgo Maragliano
Moscato ancora bambino, profumatissimo un mazzo di fiori in tavola, vasetto di salvia e tanta freschezza - Moscato tipico della zona in altura di Loazzolo.
Parola chiave: Meraviglia
4) Barbera d'Asti Superiore - 2012 Alfiera - Marchesi Alfieri
Barbera d'Asti Superiore - Alfiera |
Forza, potenza, profumi, ma ... è troppo. da abbinare a selvaggina pelo compreso - non finisce
Parola chiave: Troppo
5) Moscato d'Asti 2015 La Caliera - Borgo Maragliano
Moscato d'Asti - La Caliera |
Moscato d'Asti - La Caliera - retro |
Moscato ancora bambino, profumatissimo un mazzo di fiori in tavola, vasetto di salvia e tanta freschezza - Moscato tipico della zona in altura di Loazzolo.
Parola chiave: Meraviglia
Nessun commento:
Posta un commento