martedì 24 maggio 2016

Ca di ViCaRa: Carlo Cassinis

il Punto sul Grignolino in compagnia di Carlo Cassinis

La Ca di ViCaRa - Carlo Cassinis
C'è tanta gente, tante macchine parcheggiate nella cascina sopra al cimitero di Rosignano Monferrato.

Ci avviciniamo alla Cantina Vicara e subito un distinto signore ci accoglie e ci sistema ad un tavolo: è il Sig. Carlo Cassinis, la Ca di ViCaRa ovvero Visconti Cassinis Ravizza.
Con passione ci racconta, l'azienda e la sua storia, il suo grignolino ci piace ancor prima di berlo


Giorgio, l'esperto di .G
.Arriva in tavola un bel piatto di pasta e fagioli, un po' di focaccia ed inizia la degustazione

Iniziamo con il Grignolino .G senza sottintesi, è il Grignolino, Punto!
il colore è splendido, il rubino prevale sui toni aranciati ed ha una grande brillantezza
Bevibilità è la caratteristica dei grignolini ben vinificati, tannino non invadente. Perfetto anche nei profumi, e poi era già buono prima di berlo!
Proseguiamo con il Grignolino storico 2012, pronto, il colore è intenso, il legno si sente ma c'è equilibrio con l'uso di barriques e botte grande

Ravizza, Ra di ViCaRa avanti e indietro con grignolino

Proseguiamo con la Barbera vivace di piacevole beva, il Rubello un taglio tra Cabernet , Barbera e Nebbiolo ed il Cascina Rocca 33, Barbera di prestigio da una vigna di Treville in cui all'inizio credeva il solo Ravizza.

Dopo l'assaggio passiamo alla visita in cantina, dopo la parte moderna c'è la parte antica scavata nel tufo con due botti particolarissime scavate nella roccia ed ora vetrificate ed usate.

Cantina moderna

Si scende nella barricaia

Particolarità: Botte scavata nel tufo


Mostra di animali da cortile rari



Cantoniere con bicchiere
.
Angiolino con il vino

Le Vigne di fronte alla cascina
Ringraziamo, facciamo un po di scorta e proseguiamo il viaggio

lunedì 23 maggio 2016

Di Grignolino in Grignolino 2016

Di Grignolino in Grignolino - 2016

Bella e calda giornata di fine Maggio

Arriviamo in netto anticipo

Come al solito siamo in anticipo, ma con cortesia ci sistema subito: tessera nuova Slowfood, bicchiere e via...

Colazione con caffè e Krumiri
Colazione con Krumiri ed un buon caffè

Prossimo giro - quater pass per timurass
Arrivano anche i Timorassi...


Ma noi di premure prendiamo il largo verso gli splendidi Paesaggi del Monferrato Casalese

Castello di Gabiano dal basso
Prima tappa: Castello di Gabiano 
Assaggiamo un grignolino accompagnato da mezzo grissino, il castello è molto bello ed il personale è indaffarato per l'accoglienza dei visitatori su prenotazione. Nessuna attenzione agli enoturisti, ce ne andiamo rassegnati - inizia male (Il grignolino e buono, acquistiamo qualche bottiglia)


Tenuta Tenaglia - belle vigne
 Seconda tappa - Tenuta Tenaglia

Andiamo verso il Santuario di Crea - il paesaggio è piacevole, la Cascina è in un posto incantevole.
Arriviamo: nessuna accoglienza, sensazione di essere degli intrusi e da tali ci comportiamo, nella sala degustazione c'è un grignolino aperto, assaggiamo, un crostino e ce ne andiamo.
Uscendo ci chiedono se vogliamo acquistare vino..... sarà per un'altra volta (continua peggio_)



Castello di Gabiano
ritorniamo sui nostri passi e finalmente si parla di Grignolino ad Ozzano da Beccaria, a Rosignano da Vicara e a Cellamonte alla Casaccia(vedere post successivi)


Verso sera le cose non vanno per il verso giusto(17,30)
Al Castello di Uviglie stanno smobilitando, piccola degustazione frettolosa, vini buoni con acquisto, niente visita cantina. Peccato!

Le vigne di Accornero


Ore 18,10 - da Accornero siamo accolti da gentilissimi adolescenti premurosi, ci offrono un piatto di gnocchi al ragù, ed assaggiamo il Grignolino, a me tocca il fondo della bottiglia con tanto di residuo.
Del Grignolino Storico neanche l'ombra - non disponibile per la vendita - Acquistiamo il grignolino Bricco del Bosco

Avevamo grandi aspettative: Accornero è un pezzo da novanta del Grignolino.
Grande Delusione

Castello di Uviglie
Ore 18,30 - La Scamuzza

Bel panorama - grande confusione - fermi per cinque minuti in una stanzetta, ignorati
meglio andare e bonanotte al grignolino...

Narcisi e Cavalli alla Scamuzza
Conclusione 

Grande Delusione, dopo lo splendido Giro del Nizza, ed è un peccato per il Grignolino in generale.

Per fortuna abbiamo i soliti seri fornitori (Gaudio, Buzio, Canato) di Vignale e i nuovi tre di oggi(La Casaccia, Beccaria, e Vicara)

La Riprova il prossimo anno perchè il Grignolino è un gran bel bere.



venerdì 13 maggio 2016

A Giuliano Noè il Premio Tullio Mussa 2016

A Nizza Monferrato nello storico palazzo Crova  è stato consegnato il premio “Tullio Mussa” a Giuliano Noè nella cornice di Nizza è Barbera
Premio Tullio Mussa a Giuliano Noè



 Giuliano Noé , Sandro Gioanola ,Michele Chiarlo sono tra i fondatori del Nizza, la nuova docg 100% Barbera.

Brindisi ufficiale


 A Seguire una degustazione delle barbere selezionate da Slow Wine abbinate ai prodotti dop ed igp del Piemonte.

Titon, Brema o Nicchie
i vini presentati sono:

Barbera d’Asti Sup. Nizza A Luigi Veronelli 2012, Brema

Barbera d’Asti Sup. Nizza Le Nicchie 2012, La Gironda

Barbera d’Asti Sup. Nizza Titon 2012, L’Armangia

Mestiere difficile

Tutti i vini diversissimi sono piacevoli, di grande carattere e persistenza

Volendo caratterizzarli con una sola parola direi:

Freschezza per Brema - (avevamo) capelli al vento

Noè per Gironda - Sali sull'arca di Noè e sei salvo

Essenza per Armangia - Una Barbera "tanta"


Mini sondaggio - Le Nicchie è lo standard attuale preferito

Per finire in bellezza - Gnocchi al Maccagno by Mariuccia Ferrero

il San Marco al completo


lunedì 9 maggio 2016

Il gin del mese:Maggio


Un Brand che è anche una categoria di Gin   

Plymouth Gin
Oltre al Ginepro i botanicals sono 6
  1. Buccia di Limone
  2. Cardamomo
  3. Coriandolo
  4. Radice di Giaggiolo
  5. Radice di Angelica
  6. Buccia di Arancia

Il Plymouth Gin, caso raro è una Dop inglese, ovvero è un Gin geograficamente protetto, infatti può 
 essere prodotto solo a  Plymouth nel Devon. Un solo luogo di produzione e pure un solo produttore: la Distilleria Frati Neri che  al 1793 ed è  la più antica distilleria  ancora funzionante nel Regno Unito.  di  proprietà della Coates & Co appartiene attualmente al gruppo dei Chivas Brothers'gin all'interno del gigante Pernod Ricard.
 
Ready to Gin

 Una percentuale più alta del solito degli ingredienti principali è la fonte di aromi distintivi del Plymouth che gioca molto sulle note terrose delle radici di Angelica e Giaggiolo e sulla freschezza degli agrumi. Leggermente più dolce di un London Gin, anche se lascia l'amaro in bocca, gioca in modo diverso sui botanicals, ed è molto lungo in bocca

Se il frate ha i piedi asciutti, bisogna cambiare bottiglia

Era il Gin preferito da Winston Churchill, è il Gin  usato nella prima ricetta del Martini Dry ed è oggi la Bubu's Best Choice - Gin per uomini veri, Alpini

...... a proposito di Martini - Regole fondamentali su come deve essere


  1. Gin(no vodka)
  2. Freddissimo
  3. Mescolato 
  4. Secco, Secchissimo
Secco, quindi poco Vermouth, ovvero lavare il ghiaccio_(-22°C) con il Vermouth.
Secchissimo, Churchill al posto del vermouth francese faceva un inchino in direzione della Francia, Dean Martin, gli faceva vedere il tappo.