Sala delle grida, Borsa di Genova - Piazza De Ferrari |
Rimasto favorevolmente impressionato dalla scorsa edizione sia per la location che per i vini ci riproviamo l'8 febbraio con un po' di preparazione.
Mi sono letto la lista dei produttori e non potendo assaggiare tutto ho fatto le mie scelta.
Rugrà di Tassarolo
- un Gavi che mi manca ed un Nibio' che dovrebbe essere interessante. Vino riscoperto anche se c'è sempre stato , quando avevo la vigna ne avevo alcune viti di nibiò ovvero un dolcetto dalla" picula rusa" , probabilmente una virosi del dolcetto normale.
poi andiamo nella Loira con tre produttori che raccontano la Loira verso il mare con tre vitigni
diversi.
Domain de la Pepiere
partendo dal mare ecco il Melon de Bourgogne usato per il Muscadet de Sevre et Maine naturalmete sur lie
Francois Pinon
segue la zona diVouvray con il Chenin Blanc Aoc e vitigno interessantissimi con bianchi con ampio range da splendidi sec a travolgenti molleaux in grado di competere con i migliori Sauternes.
Bernard Baudry
Infine la zona di Chinon con l'omonima Aoc e vini che esprimono il meglio nel Cabernet Franc
molto curioso perchè i vini naturali di solito esprimono al meglio il varietale e chenin e cabernet mi intrigano per davvero.
Collecapretta
Umbria - interesse per il Trebbiano Spoletino ed il Barbera, pare piantato da un parente dopo aver fatto il militare in Piemonte.
Zampaglione
con il Fiano macerato più alto del mondo
Il Cancelliere
aglianico
Dos Tierras soc. agricola
il Tempranillo in terra siciliana
Furlani
Sur Lie Alpino e metodo interrotto.
il nostro Maestro per l'Ancestralmente Vostro
di prossima profuzione
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