lunedì 19 dicembre 2016

Portone aperto: entriamo da Gigi Bianco

Una degustazione esagerata

Passeggiando nei dintorni di Barbaresco non resisto al richiamo del nebbiolo. L'idea è di fare un salto dai Produttori del Barbaresco, freschi freschi del riconoscimento di Wine Spectator, per vedere l'aria che tira. All'ultimo momento uno sguardo a destra, proviamo anche da Gigi Bianco, nei giorni festivi ho sempre trovato chiuso. Busso: la porta è aperta, proviamo ad entrare.

Dalla torre di Barbaresco - Produttori a sinistra, a destra Gigi Bianco  la chiesa in mezzo

Bingooo! il portone è aperto, busso e provo ad entrare

Insegna dei Cavalieri del Tartufo con Cantina Gigi Bianco

La piccola e storica cantina è  al femminile  ed è gestita da Susanna Bianco e dalla mamma Maria Vittoria, in sala ad accogliermi c'è il compagno di Susanna, Salvatore Angelica.

Molto cortese, mi racconta la storia dell'azienda  e mi fa assaggiare una sfilza di bottiglie, una decina o più, e dice: “Ho appena ricevuto la visita di un giornalista bravo, ha persino riconosciuto la differenza tra due lotti del 2011.”

Grazie  Fernando Pardini per le bottiglie trovate aperte!

Batteria in degustazione + altre nascoste

Partiamo dai dolcetti e dalle barbere, grande freschezza e frutto in evidenza le accomunano.

Seguono i Nebbioli  ed il Barbaresco, vini  diritti, immediati e sinceri, non mi dilungo, basta leggere l'articolo del ben più preparato Pardini.

Mi perdo tra le sfumature e fuori fa notte, ho la fortuna di conoscere il sorriso delle donne di Gigi Bianco che rientrano da far spesa ad Alba, un bel quadretto famigliare che da solo basterebbe a far apprezzare i vini.

Barbaresco - Ovello



Esco con una piccola verticale di Ovello, 2011,2012, 2013. ed un Pora 2012 ad affiancare.

Mini verticale di Barbaresco Gigi Bianco


 (tra le prime 20)

Il Barbaresco ha un buon prezzo attorno ai 30 Euro ed anche meno.

Se il portone è aperto non perdete i vini di Gigi Bianco, altrove introvabili.

Nessun commento:

Posta un commento