Una degustazione esagerata
Passeggiando nei dintorni di Barbaresco non resisto al richiamo del nebbiolo. L'idea è di fare un salto dai Produttori del Barbaresco, freschi freschi del riconoscimento di Wine Spectator, per vedere l'aria che tira. All'ultimo momento uno sguardo a destra, proviamo anche da Gigi Bianco, nei giorni festivi ho sempre trovato chiuso. Busso: la porta è aperta, proviamo ad entrare.
Dalla torre di Barbaresco - Produttori a sinistra, a destra Gigi Bianco la chiesa in mezzo |
Bingooo! il portone è aperto, busso e provo ad entrare
Insegna dei Cavalieri del Tartufo con Cantina Gigi Bianco |
La piccola e storica cantina è al femminile ed è gestita da Susanna Bianco e dalla mamma Maria Vittoria, in sala ad accogliermi c'è il compagno di Susanna, Salvatore Angelica.
Molto cortese, mi racconta la storia dell'azienda e mi fa assaggiare una sfilza di bottiglie, una decina o più, e dice: “Ho appena ricevuto la visita di un giornalista bravo, ha persino riconosciuto la differenza tra due lotti del 2011.”
Grazie Fernando Pardini per le bottiglie trovate aperte!
Batteria in degustazione + altre nascoste |
Partiamo dai dolcetti e dalle barbere, grande freschezza e frutto in evidenza le accomunano.
Seguono i Nebbioli ed il Barbaresco, vini diritti, immediati e sinceri, non mi dilungo, basta leggere l'articolo del ben più preparato Pardini.
Mi perdo tra le sfumature e fuori fa notte, ho la fortuna di conoscere il sorriso delle donne di Gigi Bianco che rientrano da far spesa ad Alba, un bel quadretto famigliare che da solo basterebbe a far apprezzare i vini.
Barbaresco - Ovello |
Esco con una piccola verticale di Ovello, 2011,2012, 2013. ed un Pora 2012 ad affiancare.
Mini verticale di Barbaresco Gigi Bianco |
(tra le prime 20)
Il Barbaresco ha un buon prezzo attorno ai 30 Euro ed anche meno.
Se il portone è aperto non perdete i vini di Gigi Bianco, altrove introvabili.
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