martedì 20 dicembre 2016

Giornata di c.... caffè di m....

Abbiamo scelto proprio una bella giornata per fare un giro al Lago di Garda!

Nebbia, Nebbia, Nebbia e tanto freddo.

Ci ritroviamo a Tortona e come al solito quando siamo diretti al Nord-Est, facciamo la prima sosta per la colazione a Cremona da Dondeo, vicino alla stazione ferroviaria.

L'antro della brioche
Per pudore ci fermiamo al bis, con menzione speciale alle brioches con crema,  con marmellata di arancia e con zabaglione.
Dondeo Locale Storico


Il servizio è ottimo  in un locale certificato storico della città di Cremona

L'ingresso da Dondeo

Seconda sosta alla Stazione di Brescia, la stazione più fredda del mondo per recuperare un Pallini disperso.
La freddissima stazione di Brescia
Terza sosta, siamo a destinazione, facciamo il pieno di Olio del Garda nei pressi di Puegnago
Cantomobile

Nebbia, ulivi, e groppello


Pronti per il pasto, cerchiamo la riviera di Salò, dove se è possibile la nebbia è ancor più fitta.


Eroici, al mercatino di Salò

Resistiamo poco all'aperto e ci rifugiamo nel Ristorante Floriana, dove mangiamo bene.

Porticciolo affollato

Usciamo per un drink

Tassoni Shop
e usciamo con pacchetti

Cedrata Tassoni
ma forse è meglio un caffè, ed ecco il locale perfetto.

La bottega del Caffè di Salò
con un invitante proposta di degustazione.

Tante proposte
come resistere al caffè più caro del mondo ..... tanto paga il Cantoniere!

Kopi Luwak - Molto buono
Finalmente il Kopi Luwak, dopo averne tanto sentito parlare, molto buono, profumato e persistente

Per finire: una giornata di C.... ed un caffè letteralmente di M....
















lunedì 19 dicembre 2016

Portone aperto: entriamo da Gigi Bianco

Una degustazione esagerata

Passeggiando nei dintorni di Barbaresco non resisto al richiamo del nebbiolo. L'idea è di fare un salto dai Produttori del Barbaresco, freschi freschi del riconoscimento di Wine Spectator, per vedere l'aria che tira. All'ultimo momento uno sguardo a destra, proviamo anche da Gigi Bianco, nei giorni festivi ho sempre trovato chiuso. Busso: la porta è aperta, proviamo ad entrare.

Dalla torre di Barbaresco - Produttori a sinistra, a destra Gigi Bianco  la chiesa in mezzo

Bingooo! il portone è aperto, busso e provo ad entrare

Insegna dei Cavalieri del Tartufo con Cantina Gigi Bianco

La piccola e storica cantina è  al femminile  ed è gestita da Susanna Bianco e dalla mamma Maria Vittoria, in sala ad accogliermi c'è il compagno di Susanna, Salvatore Angelica.

Molto cortese, mi racconta la storia dell'azienda  e mi fa assaggiare una sfilza di bottiglie, una decina o più, e dice: “Ho appena ricevuto la visita di un giornalista bravo, ha persino riconosciuto la differenza tra due lotti del 2011.”

Grazie  Fernando Pardini per le bottiglie trovate aperte!

Batteria in degustazione + altre nascoste

Partiamo dai dolcetti e dalle barbere, grande freschezza e frutto in evidenza le accomunano.

Seguono i Nebbioli  ed il Barbaresco, vini  diritti, immediati e sinceri, non mi dilungo, basta leggere l'articolo del ben più preparato Pardini.

Mi perdo tra le sfumature e fuori fa notte, ho la fortuna di conoscere il sorriso delle donne di Gigi Bianco che rientrano da far spesa ad Alba, un bel quadretto famigliare che da solo basterebbe a far apprezzare i vini.

Barbaresco - Ovello



Esco con una piccola verticale di Ovello, 2011,2012, 2013. ed un Pora 2012 ad affiancare.

Mini verticale di Barbaresco Gigi Bianco


 (tra le prime 20)

Il Barbaresco ha un buon prezzo attorno ai 30 Euro ed anche meno.

Se il portone è aperto non perdete i vini di Gigi Bianco, altrove introvabili.

giovedì 8 dicembre 2016

Un cannone in mezzo alle vigne

Il Cannone antigrandine

Jet - Boom, un nome un programma



Ci sono due tipi di cannoni anti-grandine: i primi che conoscevo, cercano di prevenire la   grandine sparando in aria ioduro d'argento per favorire la formazione di tante piccole goccioline invece di grossi chicchi di grandine. I cannoni di ultima generazione, ad onde d'urto acustiche, cercano  di frantumare il chicco di grandine.
Attualmente i -Jet-Boom- costruiti da una azienda piemontese sono in funzione nella zona del Barbaresco, gestiti da un consorzio di  produttori(un produttore mi ha confermato di pagare una quota annua) e nella zona del Brenta in Veneto.

Cannone antigrandine sulle colline di Neive
Non ci sono evidenze scientifiche sull'utilità del marchingegno




Se non funziona il cannone si ricorre al metodo tradizionale: la preghiera



Altro cannone Strada per Montestefano a Barbaresco


Per saperne di più

Articolo su Intravino