venerdì 17 aprile 2015

Enoverland 1

Bella serata ai Due Buoi Rossi di Alessandria organizzata dall'Onav e condotta dall'enologo
Luigi Bertini , dedicata a vini provenienti da zone lontane



Fronte Versus - Sud Africa

Retro Versus - Chardonnay
non ho trovato conferme, ma dal nome e dal sentito dire pare ci sia lo zampino di Versace in questo bevibilissimo blend di Sauvignon Blanc  80% e Colombard,  20% per dare rotondità al prodotto, come si vede dalla retro etichetta, la bottiglia è da 1 litro, ed esistono anche le mezzo litro



Ascoltare il Prof Bertini è un piacere, racconta, divaga, spiega, assaggia e pian piano ti fa entrare nel mondo del vino.

Chardonnay - Australia
Con Paul Boutinot, ci racconta  la storia di un mercante di vino e di uva, di grandi mediatori che diventano produttori, come ad esempio Giacosa, che da intermediario per conto di Fontanafredda per procurare le uve migliori, diventa produttore e che produttore . Racconta anche di una piccola cantina come quella di Castel Boglione, dove sono nato nello stesso anno in cui nacque la Cantina Sociale, e che in 60 anni è cresciuta, conosciuta come Araldica Vini ed  ora ha un respiro internazionale con l'acquisizione di un’importante quota societaria della BOUTINOT ltd, colosso della produzione e distribuzione del vino con sede nel Regno Unito ma con dipendenti e filiali in tutto il mondo pur restando legata alla tradizione.


Chardonnay Australia - retro
Passiamo in Nuova Zelanda sempre con i vini di Paul Boutinot e con il vitigno più rappresentativo della zona del  Marlborough :il Sauvignon Blanc

The Cloud Factory - Sauvignon Blanc
Cloud Factory - Retro
Dopo la batteria dei bianchi caratterizzati da grande pulizia olfattiva e gustativa , tra cui emerge il Sauvignon blanc Neozelandese, passiamo ai rossi cominciando dal Marocco


L'excellence de Bonassia


Bonassia retro

La viticultura in Marocco inizia con l'avvento della filossera, ed i francesi alla ricerca di zone indenni
ne consegue prevalenza di vitigni legati al taglio bordolese

Grande impulso negli anni '90 nasce anche dal aiuto dell’allora sindaco di Bordeaux, grande amico del re, Jaques Chaban-Delmas.



Passando al Sud Africa assaggiamo il vitigno tipico della regione il Pinotage, incrocio ottenuto in loco tra Cinsault e Pinot nero





Buon vino ad un prezzo interessante


Parlando di Australia, racconta la storia della famiglia Casella in Australia con il fondatore Filippo che parte alla ricerca di lavoro e si muove nella regione tagliando canna da zucchero. Essendo contadino nota la qualità del terreno che pensa sia adatto alla vite, col tempo affitta ed acquista terreni a prezzi ridicoli data la vastità dell'area, inizia a  piantare e vinificare. I figli studiano, diventano
enologi e l'azienda si sviluppa fino al "caso" [Yellow Tail] marchio registrato che comprende anche le parentesi quadre che diventa un caso di "Wineconomics". Ogni giorno 400.000 bottiglie di Yellow Tail sono bevute al mondo, in  Australia hanno la linea di imbottigliamento più veloce del mondo.
Non sono quisquilie. Un po di Piemonte c'è anche in questa storia, la Diageo che distribuisce il marchio per l'Europa, imbottiglia a Santa Vittoria d'Alba negli ex stabilimenti Cinzano, pare infatti che arrivino grossi "simil baginbox" di vino dall'Australia pronti  per l'imbottigliamento



Shiraz Penfolds

Penfolds - retro


Altro brand storico dell'Australia, si tratta di Penfolds, ora appartenente alla divisione vino della Foster ovvero la  Treasury Wine Estate. Il vitigno principe è lo Shiraz scritto con la h , in questo caso vinificato con l'aggiunta di Cabernet

Shiraz in purezza

The last Stand - Shiraz - retro
meglio al mio palato questa versione di Shiraz in purezza




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