giovedì 28 novembre 2013

Tastuma l'Arneis

Serata interessante e giornata impegnativa dedicata all'Arneis

Preambolo

 Di passaggio a Castelnuovo Belbo sulla via di casa trovo il Camera che si dedica al suo sport preferito: la ricerca del Tuber Magnatum Pico. Rimette in auto Balù, e mi dice: " Devo farti assaggiare una cosa".
Tergiverso, perchè  so già come va a finire, ma è inevitabile. In casa in compagnia di Laura mi apre una prima bottiglia, Nascetta 2012 de " Le Strette" di Novello

La comparazione a ricordo,( ed i vini li ricordiamo bene) è con una precedente bottiglia bevuta a San Giacomo nell'inverno scorso, effettivamente molto più profumata. Una vecchia bottiglia è ancora nella mia cantina rifaremo di sicuro il confronto.

Parlando di bianchi che a noi piacciono non si può non finire nell'Arneis ed ecco che spuntano due bottiglie
stesso, produttore ma provenienti da terreni diversi. Monchiero Carbone







entrambi i prodotti sono validi, si discute di gusti personali
di profumi, di sensazioni.
Le uve del Cecu d'la Biunda( nomignolo del nonno del produttore) provengono dai terreni soffici e calcarei siti sia sulle colline che attorniano la "Valle di Vezza", sia su quelle che fanno da contrafforte alle Rocche di Canale, il celebre Cru Bric  Renesio, antico nome di Canale d'Alba.

Il ReCit, in piemontese significa piccolo Re è sottolinea l'importanza che si vuole dare al vitigno, il vino è un assemblaggio di uve provenienti da Canale, Vezza e Priocca

Ricordiamo anche una recente bevuta sempre a base di Arneis

un Vigne Sparse profumatissimo di Almondo con 5 mesi di sosta sulle feccie fini 




Riesco a" liberarmi"
 piccola sosta in quel di Nizza ed eccoci di ripartenza questa volta con Giorgio alla vota di Hasta Pompeia
per un altro incontro ravvicinato con l'Arneis.

Qualche appunto

La cattura del Tanaro e la formazione del Roero

Roero e l'arneis un binomio inscindibile

il Roero, un terrior ad alta vocazione vitivinicola


Gli amici ONAV di Asti dopo una breve storia del vitigno e della sua vinificazione in Piemonte ben riassunta dai link sopraelencati hanno presentato 5 vini a confronto, che spaziano dalle Langhe al Roero  alle Terre Alfieri.

Il primo vino è del Produttore: CARLIN dePAOLO , un Terre Alfieri Doc Arneis




Zona di produzione: Piemonte, Monferrato, Colline Alfieri, San Damiano d’Asti, Asti
Clima: mediterraneo, caratterizzato da inverni rigidi con temperature che arrivano fino a -15°C e da estati calde e umide con temperature fino a 35°C
Terreno: sciolto, argilloso e calcareo
Altitudine: 250-300 s.l.m.
Sistema di allevamento: guyot piemontese tradizionale con densità d’impianto che varia da 4.000 a 4.500 ceppi a ettaro
Uvaggio: 100% Arneis
Resa per ettaro: 75 q.li/ha
Età media delle viti: 10-20 anni
Vinificazione: vasche termo condizionate a 12°C per 30 giorni
Colore: giallo paglierino con riflessi verdognoli
Profumo: prevale una nota floreale di fiori bianchi che ricordano la primavera, ma si sente anche una leggera e delicata nota fruttata di mela e ananas
Sapore: tendente al sapido, pulito e asciutto
Gradazione alcolica: 13%

note: fresco e floreale, piacevole e scorrevole - interessante il prezzo in cantina


Langhe DOC Arneis Blangé Cantina Ceretto


La storia dell'Arneis in un nome ed in una etichetta. è prodotto dal 1985, 600.000 bottiglie il 12% della produzione totale delle bottiglie prodotte in Piemonte.

ottimo prodotto, forse un po anonimo.

Fontanafredda (Farinetti) Pradalupo Roero Arneis Docg 2012




vino tecnologicamente avanzato con tutti i pro e contro

Pescaja - Terre Alfieri Arneis Doc  2012


Poderi Gallino Roero Arneis Docg 2012





venerdì 8 novembre 2013

Alta Langa

Alta Langa



Douja d'Or 2014

Degustazione di quattro Alta Langa



in ordine di apprezzamento

  • Ettore Germano - grande freschezza
  • Banfi Piemonte - Cuvee Aurora
  • Paolo Berutti - Alta Langa Rosè solo Pinot Nero
  • Pianbello - qualche problema

Serata intrigante con  zuppa di Zucca Gialla

e

Alta Langa Cocchi  - Bianc d’Bianc  >  20 Euro portato da Giorgio
Concordo con Le millebolleblog , piacevolezza nel berlo



Proseguiamo nell'assaggio dei   produttori dell' Alta Langa 


"L’Alta Langa DOC Zero 2007 di Enrico Serafino vince il Premio Speciale “Bollicine dell’Anno” 2014 Gambero Rosso"




abbiamo assaggiato un Alta Langa di Enrico Serafino, non il vino premiato





















mercoledì 30 ottobre 2013

Chi ben inizia.....

Mercoledì 30 ottobre ad Asti:



il barbera e  le sue zone geologiche

Sezione Onav di Asti

Prime tre barbere  in assaggio provenienti da terreni diversi


Barbera d'Asti al Casò 
della Cantina Sociale di Alice Bel Colle
vigneti selezionati
prevale il floreale
solo acciaio


Barbera d'Asti Strevisan
Azienda Agricola Stella, sita nel comune di Costigliole d'Asti
Vitigno: barbera 100%.
Appezzamento: corpo unico denominato vigneto Stravisan.
Grandezza dell'appezzamento: circa 1,5 ettari.
Esposizione: sud/ovest.
Terreno: medio impasto tendente all'argilloso.
Raccolta: rigorosamente in cassette forate.
Pigiatura: diraspapigiatura soffice.
Macerazione: 7 giorni circa.
Affinamento: serbatoi d'acciaio per 8-9 mesi circa.
bottiglia per 6 mesi circa.
Produzione: mediamente 10 - 12000 bottiglie.



Elio Perrone 
Barbera d'Asti Tasmorcan
100% Barbera rimane da 6 a 10 mesi in botti di rovere